Il terremoto in Nepal ha "accorciato" il monte più alto del mondo?

Ci sono pochi rilievi al mondo che possono eguagliare lo spettacolo mozzafiato e le impervie condizioni climatiche del monte Everest – un’imponente montagna alta circa 8.848 metri.

In seguito al devastante terremoto di magnitudo 7.8 avvenuto in Nepal nell’aprile del 2015, dalle letture satellitari i ricercatori hanno notato che l'Everest potrebbe in realtà essere diventato più “basso” di circa 2,6 cm rispetto a prima.

Gli scienziati stanno per imbarcarsi in una nuova spedizione per scoprire se davvero la vetta più alta del mondo si è “accorciata”.

Due squadre sono pronte a partire per verificare se ciò che è stato visto dai satelliti corrisponde alla verità. Una delle squadre sarà incaricata di salire in cima alla montagna per poter prendere tutte le letture GPS necessarie, mentre il secondo gruppo sarà incaricato di calcolare l'altezza con metodi i “tradizionali” di triangolazione.

L'ascesa alla vetta del monte però, che ha mietuto molte vite nel corso degli anni, è una sfida solo i più esperti alpinisti possono intraprendere. Secondo l'ispettore generale dell'India, Swarna Subba Rao, la scalata deve essere effettuata da tre o da quattro agenti del governo "fisicamente in forma, abili e qualificati ad effettuare la scalata."

La spedizione, che avrà un costo di circa 700.000 $, verrà condotta in collaborazione con il governo del Nepal ed inizierà non appena gli scalatori saranno pronti e le condizioni climatiche saranno favorevoli.