Caso Lockerbie, nuove inquietanti verità svelate dalla CIA

Sono passati circa ventinove anni dalla tragedia di Lockerbie, il terribile attentano che ha colpito il volo Pan Am Flight 103 causando la morte di 270 persone (259 passeggeri e 11 persone colpite dai detriti caduti al suolo), un evento che ha portato ad indagini congiunte tra Stati Uniti e Gran Bretagna per individuare i repsonsabili. Ci sono voluti tre anni per scoprire il colpevole, Abd el-Basset Ali al-Meraghi, che avrebbe agito per conto del governo libico.
 
Adesso dopo quasi tre decadi, la CIA ha deciso di declassificare tutti i dossier che rigurdano il caso e di renderli disponibili online, e tra le centinia di pagine sono emersi dettagli sull'utilizzo di metodi non convenzionali. Secondo questi documenti, la CIA avrebbe fatto uso di psicocinesi e altri presunti poteri extra sensoriali, per individuare ogni possibile indizio o prova per il caso. Uno dei metodi descritti, prevedeva la descrizione del contenuto della stiva da parte di un individuo, partendo da una foto ricostruita al computer.

Con il nome in codice di Project Sun Streak, il 7 Giugno del 1990 la CIA diede inizio ai test psichici per il caso Lockerbie in una località segreta, e secondo i documenti aveva lo specifico compito di utilizzare tecniche di psicoenergetica. La "Psicoenergetica" viene indicata come psicocinesi ovvero azioni fisiche eseguite da poteri mentali e percezioni che non possono essere spiegate con mezzi non sensoriali, come la telepatia. Il rapporto finale include 22 pagine di disegni e note scritte dai soggetti del test, più un resoconto dattiloscritto per ogni sessione. In uno dei rapporti viene citata la descrizione fatta da uno dei soggetti che dice: "L'oggetto all'interno è leggero, liscio, filante, si sta muovendo andando giù e fa uno strano suono, va sempre più veloce mentre va giù, mi viene da vomitare". Poi descrive un oggetto cilindrico in una scatola, il racconto contiuna: "C'è una bomba nella scatola, poi esplode". 


Il racconto della sessione si riferisce al registratore di cassette audio, dove era stato nascosto l'esplosivo Semtex utilizzato per l'attentato.