Foto di Klemens Körner |
Peter
Lohr, un ingegnere meccanico in pensione, ha scoperto dei tunnel sotterranei
nella Turingia orientale utilizzando un radar per rilevamenti sotterranei.
Successivamente con un software di ricostruzione 3D per analizzare i dati e ha
scoperto la presenza di cinque oggetti metallici, e sostiene che almeno due di
essi siano delle bombe atomiche naziste nascoste, alla fine della guerra.
L’incredibile
storia del signor Lohr non sembra essere presa sul serio da nessuno, persino le
autorità locali non hanno dato importanza alla vicenda, “Mi hanno solo detto
che non ho i permessi per continuare le mie ricerche.” questo è quanto gli è
stato detto.
Lohr
in un’intervista ha usato parole forti per sostenere la sua tesi: “Quel metallo
è lì da settant’anni, prima o poi si deteriorerà e avremo una seconda
Chernobyl…”.
L’atomica
nazista non è un segreto e tantomeno un racconto di fantascienza, i nazisti
avevano un loro programma nucleare per lo sviluppo di armi, ma non ha mai
raggiunto le fasi finali, è stato scartato e convertito per costruire un
reattore per produrre energia, e anche quest’ultimo non è stato mai completato.
Quindi
una domanda sorge spontanea; se gli oggetti rilevati da Lohr non sono le
fantomatiche bombe atomiche naziste, cosa c’è realmente lì sotto?
Ingegnere tedesco dichiara di aver trovato le atomiche naziste
Reviewed by Il Portale sull'Ignoto
on
12:23:00
Rating:
Nessun commento: