"Se mi succede qualcosa, indagate" l'ultimo scioccante messaggio di Max Spiers

Max Spiers, un esperto in cospirazioni e UFO, è stato trovato morto lo scorso giugno nella sua camera d'albergo a Varsavia, dove avrebbe dovuto partecipare, nel mese di luglio, ad una conferenza internazionale su teorie e complotti UFO. Le autorità locali hanno archiviato il decesso come "morte per cause naturali" anche se non è stato effettuato nessun esame post mortem. Ma i familiari e in particolare la madre sono convinti che Max sia stato assassinato, e ad avvalorare questa tesi c'è anche il misterioso sms inviato da Spiers alla madre pochi giorni prima di morire, che diceva "Il tuo ragazzo è in pericolo, se mi succede qualcosa, indagate".
Il sospetto è che Max sia stato ucciso da organizzazioni governative, per coprire segreti che lui avrebbe scoperto e che avrebbe potuto divulgare alla massa, infatti, Max era diventato uno dei massimi esperti di teorie UFO e cospirazioni, e le sue indagini su avvistamenti e "coperture" erano seguite da migliaia di sostenitori.


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